Un insospettabile bagnino 45enne di Ardea è stato arrestato dalla Polizia ad Aprilia perché trovato in possesso di tavole da surf imbottite di droga. L’uomo è sospettato di esportare e importare stupefacente dal Sudamerica cercando di passare inosservato proprio per la passione per lo sport.
Il 45enne, già ricercato con un mandato europeo emesso dalle autorità portoghesi, sempre per reati connessi allo spaccio di droga, è stato rintracciato nei giorni scorsi ad Aprilia.
Ora bisognerà chiarire l’esatta filiera dei crimini commessi per valutare le competenze giuridiche territoriali. Il 45enne, secondo le accuse, aveva il compito era spedire in Portogallo ingenti quantità di droga (fino a 60 chili), nascondendola nella tavole da surf e da qui, dovevano poi arrivare in Italia. La droga veniva spedita dall’Uruguay.
Le autorità uruguayane seguivano il 45enne italiano dallo scorso mese di maggio, ed hanno ricostruito i suoi spostamenti e quelli di altri 3 indagati. La squadra mobile ha arrestato per il reato tre persone, tutte in carcere.
Il bagnino di Ardea non aveva precedenti, conduceva una vita tranquilla, dedita al lavoro e alla famiglia. Per questo chi lo conosce stenta ancora a credere a queste accuse.