Sono leggermente migliorate le condizioni del 17enne, colpito alla testa con una mazza da baseball, la notte di Ferragosto sulla spiaggia di Cretarossa a Nettuno. Il ragazzo, residente nel comune di Albano, calciatore della Juniores dell’Albalonga, è circondato dall’affetto dei fratelli, della sorella, del padre Andrea e della mamma Lucia, presso il reparto di terapia intensiva rianimazione dell’ospedale San Camillo di Roma. Ieri sera ha ripreso conoscenza ed ha parlato alcuni minuti con i suoi genitori, ma rimane ancora in prognosi riservata, i medici sono comunque ottimisti sulla ripresa del ragazzo. Intanto sono stati migliaia i messaggi degli amici e dei compagni di squadra sul diario Facebook del giovane, Forza “Scricchio”, il soprannome dovuto alla sua corporatura minuta, devi farcela, ti amiamo e ti vogliamo presto con noi. Intanto gli agenti di polizia del commissariato di Anzio, diretto dal vice questore AntonGiulio Cassandra, che hanno arrestato l’autore del violento pestaggio, un romeno di 20 anni, accusato di tentato omicidio, con precedenti per lesioni e rissa, hanno accertato che la mazza era di alluminio e lo straniero la portava con se’. Non è stata però ancora trovata, le indagini continuano per accertare eventuali altri responsabilità. Il pestaggio a colpi di mazza ai danni del 17eenne sarebbe nato per futili motivi, il gruppetto di giovani di Albano, stava giocando a pallone sulla spiaggia in piena notte, quando c’è stata l’aggressione, dopo un breve scambio di battute sul fatto che ci si vedesse o no a giocare e correre dietro al pallone di notte.
