Home Notizie Anzio Sovraffollamento al Pronto soccorso del Noc, la Asl aumenta i servizi

Sovraffollamento al Pronto soccorso del Noc, la Asl aumenta i servizi

Nelle ultime 24 ore il Pronto Soccorso dell’Ospedale dei Castelli diretto dalla dottoressa Simona Curti (a lungo Primario del pronto soccorso di Anzio) ha chiuso 120 accessi.
“Sono ore molto difficili per tutti i pronto soccorso italiani – ha detto il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 dottor Francesco Marchitelli – e noi non siamo esclusi. La concomitanza tra il picco influenzale, le festività natalizie e le criticità diffuse legate alla carenza di personale negli ospedali italiani, ha provocato una congestione del sistema di emergenza-urgenza. Quindi tutti i pronto soccorso delle varie Asl di Roma stanno sostenendo ritmi intensi e ci scusiamo per i disagi ma non posso non complimentarmi con tutti gli operatori e medici per il grande lavoro che fanno”.
Il Direttore Sanitario della Asl Roma 6 dottor Vincenzo Carlo La Regina entra nel particolare dei numeri: “L’Ospedale dei Castelli – ha detto La Regina – ha avuto un sovraffollamento con un picco massimo di 55 pazienti in attesa di ricovero nelle ultime ore che è stato gestito nel migliore dei modi. Ricordiamoci che il 28 dicenbre è stata eseguita una esercitazione di gestione dell’emergenza di secondo livello con all’interno 81 pazienti ‘reali’ di Pronto soccorso senza nessun disagio per gli stessi e senza bloccare i mezzi Ares 118. I mezzi di soccorso non sono rimasti bloccati, qualsiasi dato differente da questo non corrisponde a verità ed è frutto di strumentalizzazioni che non servono in questo momento. Ci tengo a complimentarmi con tutti perché di fatto il nostro Pronto Soccorso è tra le strutture che bloccano per minor tempo i mezzi di soccorso e quando sollecitati per sblocco si adopera con protocolli interni per liberare le barelle 118. Al momento non si registrano criticità ma potrebbero verificarsi e nel caso saremo pronti a gestirle”.
È stato attivato un medico che gestisce i codici minori (codici 4 e 5) per snellire le attese, sono stati attivati letti aggiunti e viene regolarmente messa in atto la procedura di appoggio su letti liberi. Ci sono dimissioni a struttura ambulatoriale con presa in carico entro 48/72 ore da parte di specialisti per favorire la dimissione da Pronto Soccorso senza necessità di ricovero e dove possibile si attiva la procedura per invio diretto da Pronto Soccorso verso RSA, Lungodegenza e Hospice, per evitare ricoveri incongrui in reparti per acuti. La Asl Roma 6, nonostante il momento generale di sovraffollamento, riesce a dare risposte grazie agli operatori e medici che instancabili vanno avanti.