Pitbull tenuti in condizioni terribili, tra escrementi e urina, feriti e lasciati senza cibo per aumentarne l’aggressività per i combattimenti clandestini con un probabile giro di scommesse di denaro. E’ stata portata avanti a fine anno l’operazione “Stop illegal dog fighiting”, da parte dei carabinieri della stazione di Campoverde e di Stop Animal Crimes ad Aprilia.
Sono stati sequestrati cinque cani pitbull e un maremmano, ed è stata sgominata una banda di 5 persone, tutte denunciate alla Procura di Latina per maltrattamenti di animali e organizzazione di combattimenti.
L’operazione è nata a seguito della denuncia dell’Associazione animalista. Gli animali, visitati dai veterinari dell’Asl, sono stati trasportati presso una struttura autorizzata. I combattimenti, secondo le prime risultanze, venivano organizzati da un ragazzo di 21 anni e vi prendevano parte anche cani di soggetti esterni provenienti dalle zone di Nettuno e Campo di carne. Molti i cani deceduti a causa di questi incontri e smaltiti illegalmente.
Gli accertamenti hanno fatto emergere anche un’altra drammatica realtà: la sconcertante prassi di prelevare cani randagi o di proprietà per utilizzarli come “sparring partners” al fine allenare i cani “combattenti” e, una volta usati, di abbandonarli sul territorio feriti e sanguinanti.
Delle cinque persone coinvolte, 4 hanno numerosi precedenti penali- Stop Animal Crimes solleciterà il sindaco di Aprilia per l’adozione di un provvedimento urgente che imponga il divieto ai denunciati di detenere animali.