Una esperienza davvero drammatica quella vissuta questa mattina da un’anziana donna di 89 anni, sua figlia, 46enne e due bambini di 3 e 6 anni, rimasti letteralmente intrappolati in un’abitazione sulla passeggiata delle Sirene a Lavinio. A causa del violento nubifragio, infatti e della rottura di una fogna della zona, l’abitazione in cui si trovavano è stata letteralmente invasa da acqua e liquami che sono arrivati ad oltre un metro di altezza. Sul posto fortunatamente stava passando una volante del commissariato di polizia di Anzio guidato dal primo dirigente Antongiulio Cassandra. Gli agenti, alla vista della donna che chiedeva aiuto affacciata in finestra, hanno scavalcato al recinzione del comprensorio privato, rotto una finestra e si sono introdotti in casa mettendo tutti in salvo. Le due donne e i bambini sono stati letteralmente messi sui tavoli presenti, per evitare che l’acqua diventasse pericolosa. Quindi sono stati chiamati i vigili del fuoco (costretti ad oltre 30 interventi simili su tutto il litorale) grazie ai quali sono stati fatti uscire tutti dall’abitazione. Sul posto è giunta anche un’agente donna, che si è incaricata della sicurezza e del trauma subito dai bambini. E c’è stato davvero da aver paura vista la quantità di acqua che ha continuato ad invadere l’appartamento anche durante le operazioni di soccorso. La famiglia, una volta in salvo, ha sentitamente ringraziato le forze dell’ordine per la prontezza e il coraggio con cui sono intervenuti, salvando la famiglia dall’incredibile situazione di pericolo che si era venuta a creare.
