Ha avuto il coraggio di denunciare il suo aguzzino, un uomo di origine bosniaca residente ad Ardea, e i Carabinieri l’hanno aiutata mettendo in atto uno stratagemma per incastrare l’uomo, e arrestarlo con l’accusa di usura ed estorsione.
Qualche tempo fa l’uomo finito dietro le sbarre, aveva prestato dei soldi alla donna, anche lei di Ardea, che ben presto si è resa conto che l’usuraio applicava tassi di interesse altissimi.
La vittima, sotto pressione e minacce di ritorsioni ha consegnato 53mila euro, ma l’aguzzino non contento ne pretendeva altri 27mila. Una situazione insostenibile per la donna che si è fatta coraggio ed ha deciso di raccontare tutto ai Carabinieri della Compagnia di Anzio. I militari dell’Arma hanno ascoltato la donna e hanno messo in atto un piano per incastrare il malvivente. La donna si è presentata all’ennesimo appuntamento con 500 euro, già fotocopiati dai Carabinieri, e un microfono nascosto. Al momento della consegna dei soldi i militari sono entrati in azione ed hanno arrestato il bosniaco.
