L’esempio lasciato da Gesù Cristo è il tema della serie di congressi 2015 dei Testimoni di Geova. E’ iniziato ieri a Roma il primo dei tre giorni di lavori a cui partecipano i fedeli provenienti da diversi centri del Litorale romano, tra cui quello di Nettuno, della Tuscia, dell’Agro Pontino e del Grossetano. Sono previsti oltre 2.500 presenti.
“Gesù, il fondatore del cristianesimo – dice Innocenzo Mattei, portavoce del congresso – è considerato uno degli uomini più influenti e importanti che sia mai vissuto. Come cristiani, i Testimoni di Geova sono pienamente convinti che il modo di vivere di Gesù sia il modello da seguire nella nostra vita”.
Il congresso, che ha come tema proprio “Imitiamo Gesù”, quest’oggi si concentrerà proprio su come ognuno di noi, a prescindere da età, provenienza culturale, condizione sociale, religione, può trarre beneficio dall’esempio che Gesù Cristo ha lasciato durante la sua vita sulla terra. Le sue parole scritte in Matteo 11:29 incoraggiano: “imparate da me”. Il momento più importante della giornata sarà il discorso dal tema “Occultati in lui sono tutti i tesori della sapienza”.
Le attività del congresso, un’alternanza di discorsi, video, presentazioni e anche brevi rappresentazioni teatrali, sono iniziate ieri alle 9,30 e proseguiranno fino alle 17, con una pausa dalle 12,15 alle 13,30. Stessi orari anche per il programma di domani, in cui avverrà il battesimo dei nuovi fedeli, mentre domenica il programma terminerà alle 15,45 e il momento saliente sarà quello del discorso pubblico dall’interessante tema “Gesù Cristo vince il mondo. Come? Quando?”.
L’ingresso a tutti i congressi dei Testimoni di Geova è gratuito e non si fanno collette: tutti sono invitati a parteciparvi.
In Italia, in questo periodo estivo, sono stati organizzati ben 89 congressi in 16 lingue in 23 città diverse. In tutto il mondo i Testimoni di Geova sono più di 8 milioni, organizzati in oltre 115 mila congregazioni.