La squadra di polizia investigativa del commissariato di Anzio, guidata dal Primo dirigente Antongiulio Cassandra, venuta a conoscenza della possibilità che un 60enne residente in zona poteva essere in possesso di un’arma ha deciso di procedere ad una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, sulla via Ardeatina. Quando la polizia si è presentata nell’abitazione dell’uomo, un 60enne già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e per spaccio, ad aprire è stata la madre, una donna di 80 anni. L’uomo non era in casa quando le forze dell’ordine hanno rinvenuto nella sua camera da letto una Glock calibro 21 perfettamente funzionante e pronta all’uso con un caricatore con 7 colpi. Sempre nella stanza del 60enne è stato ritrovato un altro caricatore, con 20 cartucce calibro 12 da caccia. Quindi sono iniziate le ricerche dell’uomo, trovato poi in un altro domicilio noto alla polizia. L’uomo è stato fermato come indiziato di delitto e portato presso il carcere di Velletri con l’accusa di detenzione illegale di arma comune da sparo clandestina, poiché la matricola della Glock era abrasa e per la detenzione del relativo munizionamento. L’arma, dopo il sequestro, è stata inviata al gabinetto della polizia scientifica di Roma per verificare se sia stata usata per commettere dei resti.