(foto d'archivio)
E’ un appello accorato quello di una cittadina di Anzio, che oggi ha visto suo marito rischiare la vita in mare ad Anzio, per soccorrere un uomo e suo figlio in grave difficoltà nella spiaggia libera di Anzio Colonia, tra il Pilone e il Corsaro. L’uomo e i bambino si sono trovati in difficoltà, neanche troppo al largo, in un punto segnalato con una boa, perché in acqua si crea un mulinello pericoloso tra le barriere di scogli.
Infatti i presenti hanno poi fatto notare che non il primo salvataggio che avviene in zona.
“Questa corrente – spiega la donna – è segnalata appena con un cartello sbiadito e le persone si buttano inconsapevoli dei rischi, noi ne sapevamo nulla. Mio marito che è un ottimo nuotatore, si è buttato senza pensarci in una zona in cui il bagnino non c’è, per salvare le due persone in difficoltà e si è trovato anche lui in grave difficoltà, è rimasto ancorato alla boa e quando è uscito mi ha detto che ha pensato di morire. Questa situazione di pericolo deve essere segnalata meglio, per evitare possibili tragedie. Io Ho chiamato la Capitaneria i porto e spero in un intervento”.