E’ stata la squadra di protezione civile del comune di Nettuno – della Società nazionale salvamento scuola italiana cani di salvataggio – a compiere tre interventi risolutivi per salvare ben sette persone che si sono trovate in difficoltà mentre erano in mare. La squadra, guidata da Fausto Onori, responsabile della pattuglia, formata da Roberto Matteucci, addetto al salvataggio e da Sandro con l’unità cinofila Lloyd un labrador maschio addestrato, era di pattuglia sulla spiaggia libera sotto al Santuario di Nostra Signora delle Grazie domenica mattina, giornata assolata ma con il mare mosso. Le sette persone sono state salvate, tutte nell’arco temporale che va dalle 10 alle 12, in tre distinti interventi. “Operavamo via terra – spiega Onori – proprio perché c’era mare mosso. Altrimenti pattugliamo la costa con un gommone. Abbiamo scelto la spiaggia libera sotto al santuario perché è molto frequentata e in tanti hanno comportamenti imprudenti. Nel primo caso c’è stata una persona che abbiamo riportato a riva, era rimasta in balia delle onde ed era in evidente difficoltà. Nel secondo intervento abbiamo salvato due ragazzi, anche loro si erano allontanati troppo e le correnti non li facevano tornare a riva. Il terzo intervento – spiega – è stato il più difficile. Erano tre uomini e una ragazza, si erano allontanati davvero troppo e se la stavano vedendo brutta perché non riuscivano a tornare a riva. Siamo intervenuti anche con il cane per riportarli in spiaggia”. La squadra di salvamento di norma fa vigilanza e prevenzione sugli arenili liberi, ma quando ci sono tante persone e il mare è mosso gli interventi, purtroppo, non mancano. Come sempre si ricorda a tutti che è importante essere prudenti sempre quando si va al mare così come è importante evitare di fare il bagno se le condizioni meteo marine lo sconsigliano.