Nessuno vuole venire a lavorare ad Anzio, soprattutto con dei contratti a sette mesi. Lo dice senza mezzi termini il Direttore generale della Asl Fabrizio D’Alba spiegando come mai si è arrivati a questa situazione di emergenza. “Due mesi fa abbiamo chiesto la possibilità di fare quattro assunzioni a tempo – ha detto – per sostituire cinque persone che sono assenti tra maternità e lunga malattia. Ci hanno dato l’ok e abbiamo iniziato scorrere le graduatorie per le assunzioni. Nessuno e dico nessuno è voluto venire ad Anzio con un contratto di sette mesi. Nessuno vuole venire qui. Anzio paga la distanza con altre strutture. E’ difficile anche assumere i medici ma per gli infermieri è impossibile. Per questo abbiamo deciso di proporre gli straordinari al personale già esistente, che verrà qui a turno a lavorare. Non sapete quanto tempo ci vuole ad assumere delle persone – ha concluso non senza amarezza – ci eravamo organizzati per agire per tempo ma inseguire i problemi alle volte è l’unica scelta. Qui siamo in pieno equilibrismo e oggi voglio specificare che siamo qui per stare vicino al personale del Pronto soccorso che ieri è stato aggredito senza motivo. A loro vogliamo dare un segnale forte e promettiamo aiuto il prima possibile”.