Home Cronaca Il Comune di Nettuno chiede l’assegnazione dell’area sequestrata al Santuario

Il Comune di Nettuno chiede l’assegnazione dell’area sequestrata al Santuario

Il Comune di Nettuno sta facendo i passi necessari per entrare in possesso dell’area annessa al Santuario di Nostra Signora delle Grazie su cui si trova lo scheletro in cemento abbandonato e sotto sequestro da anni. Il bene oggi è in possesso dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e la Commissione prefettizia il prossimo 13 luglio prenderà parte ad una riunione in cui potrà farsi avanti e chiedere l’assegnazione degli spazi.
Intanto si può iniziare a pensare all’utilizzo di un’area splendida e panoramica che si trova in un luogo strategico per la città. Il Comune di Nettuno, nei prolissi anni è destinato ad entrare in possesso di beni confiscati per un valore di oltre 10 milioni di euro, tra palazzine, ville e terreni.