Ancora un incendio di vaste proporzioni nella zona di Pocacqua. Dopo le fiamme che si sono sviluppate l’altro ieri in un campo incolto, a prendere fuoco un altro terreno sterrato con delle sterpaglie secche ed un canneto. Le fiamme e il fumo visibili a molti chilometri di distanza (a segnalare le fiamme anche dei bagnanti in spiaggia presso il Poligono militare di Nettuno) hanno colpito un terreno privato in cui si trova un’attività di ristorazione. Le fiamme hanno distrutto un cumulo di sterpaglie tra cui giacevano anche diversi copertoni e si sono diffuse fino ad un canneto presente sul terreno. Sul posto sono immediatamente intervenuti due mezzi dei vigili del fuoco di Anzio, un camion ed una camionetta. Difficoltoso l’intervento a causa del terreno sconnesso e impervio. Oltre ad usare gli idranti i vigili per spegnere i focolai tra le sterpaglie hanno dovuto indossare mascara e bombola d’ossigeno avventurandosi tra il terreno bruciato per evitare che eventuali piccoli focolai potessero poi riprendere vigore. In meno di un’ora la situazione è tornata sotto controllo.
