E’ arrivato alle 9,50 il consigliere regionale Fabrizio Santori per visitare il Polo Ospedaliero di Anzio e Nettuno che il politico ha definito “sotto attacco” da parte dellle istituzioni regionali e scarsamente considerato anche dalla direzione sanitari locale. Il consigliere è stato ragguagliato dai politici locali che lo attendevano all’ingresso del Pronto Soccorso sulla situazione drammatica legata alla chiusura dei reparti e alla pesante carenza di personale ed ha annunciato l’intenzione di presentare un’interrogazione urgente e avviare una petizione popolare per tentare di risolvere una situazione ogni giorno più critica. Quindi accompagnato da due sindacalisti ha avviato il giro dal Pronto Soccorso. Qui Pierluigi Campomizzi, rappresentante locale di Noi con Salvini, invitato a non proseguire il giro per evitare disagi a personale e pazienti, si è alterato sia con il consigliere regionale che con i rappresentati sindacali della Uil. “Sono i sindacalisti dell’ospedale – ha detto Campomizzi – e non sono riusciti ad impedire la chiusura e l’accorpamento dei reparti è la politica che deve impegnarsi per risolvere questi problemi. Avremmo dovuto essere noi a fare il giro in ospedale e non i sindacalisti che si sono dimostrati inefficaci”.