“L’occupazione di oggi è avvenuta per denunciare le diverse problematiche presenti nell’istituto e troppo a lungo ignorate dalla Città Metropolitana di Roma. La decisione è stata presa dagli studenti stufi dei mancati interventi, per far giungere finalmente la propria voce fino alla Città Metropolitana di Roma”.
Con queste parole gli studenti di Pomezia hanno annunciato l’occupazione del Liceo Picasso, che ha una sede distaccata ad Anzio, a seguito del crollo di una parte della muratura esterna, che solo per puro caso non ha ferito nessuno.
Con queste parole gli studenti di Pomezia hanno annunciato l’occupazione del Liceo Picasso, che ha una sede distaccata ad Anzio, a seguito del crollo di una parte della muratura esterna, che solo per puro caso non ha ferito nessuno.
“Come Blocco Studentesco – si legge ancora nella nota – da sempre accanto agli studenti del territorio, proprio recentemente al Pablo Picasso abbiamo ottenuto un tavolo con preside e vicepreside per discutere delle problematiche dell’Istituto. Abbiamo avuto modo di discutere di sicurezza, tempestività nelle segnalazioni e negli interventi e di altre tematiche che creano disagi agli studenti. Siamo fiduciosi – conclude la nota – che questa sarà l’ultima delle azioni perché confidiamo nell’apertura dimostrata dalle istituzioni, proprio alla luce di quanto abbiamo avuto modo di discutere oggi. Ma se ciò non dovesse avvenire siamo anche in grado di promettere che questa potrebbe non essere la fine della protesta, tutto sta ai riscontri che vedremo a partire da ora.”