Home Cronaca Nettuno – Rimessaggi sgomberati, proteste a Cretarossa

Nettuno – Rimessaggi sgomberati, proteste a Cretarossa

Sono stati sgomberati questa mattina i rimessaggi di barche per la piccola pesca situate nel litorale sotto la Divina Provvidenza a Nettuno. Sul posto la polizia municipale, coadiuvata da polizia, Guardia di Finanza e Guardia Costiera che hanno eseguito l’ordinanza dopo il sequestro del 28 maggio scorso e confermata da una sentenza del Consiglio di Stato. Sono state circa 60 le barche trasportate via terra e via mare verso la nuova zona individuata dal Comune di Nettuno per il rimessaggio, sul litorale di Cretarossa. Qui gli uomini della municipale hanno delimitato gli spazi dedicati al rimessaggio, ma non sono mancate le proteste. Un gruppo di bagnanti e una cooperativa che lì gestisce un servizio di noleggio ombrelloni,  ha animatamente, ma sempre nei limiti della civiltà, protestato contro l’individuazione di questa zona. Le Forze dell’ordine con calma hanno cercato di dare le spiegazioni del caso ai bagnanti. La preoccupazione più grande per i fruitori dell’arenile e che non ci sia più la possibilità di usufruire della spiaggia libera. In questo senso è allo studio un piano per cercare di far convivere le due esigenze. Un’ipotesi potrebbe essere quella di istituire due corridoio laterali per permettere l’uscita delle barche senza pericolo per i bagnanti. La parte dell’arenile prospiciente al mare, così, potrebbe rimanere di piena frazione dei bagnanti, mentre la parte posteriore della spiaggia sarà dedicata alle associazione di diportisti.