Home Cronaca Lutto nel baseball, addio a Giulio Glorioso

Lutto nel baseball, addio a Giulio Glorioso

È stato il volto, popolarissimo, del baseball italiano nel Dopoguerra quando le «basi» americane erano soprattutto quelle militari, partecipò anche a Carosello e si dice, conquistò il cuore di Brigitte Bardot. Giulio Glorioso, il mitico «pitcher» sette volte campione d’Italia con Lazio, Milano, Parma, Nettuno e Roma si è spento venerdì notte a 84 anni nella Capitale, dove viveva da tempo. Era nato a Udine, il 4 gennaio 1931, e sul diamante aveva esordito giovanissimo, ad appena 16 anni. Tuttora ha il record di strike out (2884) e di vittorie (235, con 83 sconfitte). Miglior lanciatore nel 1959,61, 62, 63, 64, 66, è stato anche il leader degli strike out nel ’53-54-55-57-59-60-61-62-63-64, e da battitore nel ’60-61. Durante la sua carriere ha giocato anche con la Lazio, Parma, Milano e Roma, oltre a un’esperienza in Usa. Il Presidente Riccardo Fraccari in rappresentanza del Consiglio Federale e il Segretario generale Giampiero Curti a nome dello staff della Federazione partecipano al dolore di tutto il movimento che – dicono – “perde una stella assoluta dei diamanti italiani e non solo”. Su tutti i campi di gioco verrà osservato un minuto di silenzio in memoria del campione. Il funerale è fissato per le 14 di lunedì 22 giugno, presso la Chiesa Parrocchiale del Preziosissimo Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo, in via Flaminia 732 a Roma.