Cronaca

Taglio dei fondi alle ditte edili inadempienti, la Regione risparmia 25 milioni

Taglio dei finanziamenti regionali alle società edili inadempienti, la Regione Lazio risparmia 25 milioni.
Sono stati cancellati i contributi per l’edilizia ad altre due imprese edili che avevano ottenuto un finanziamento di milionario dalla Regione per la costruzione di 44 alloggi a Roma. Il verdetto della giunta Zingaretti è stato decisivo: taglio dei contributi alle società inadempienti che perdono i requisiti richiesti alle cooperative che ottengono i fondi pubblici. Nello specifico, le società avevano il requisito di non trovarsi in procedura di fallimento o in liquidazione pena la cancellazione dal Registro delle Imprese e di conseguenza sono eliminate dalla graduatoria dei beneficiari di fondi regionali.
A dire la sua sull’importante risultato dell’Amministraione Zingaretti che ora pensa già a reinvestire i 25 milioni recuperati è l’Assessore all’Urbanistica e alle Politiche abitative della Regione Lazio, Massimiliano Valeriani.
“Negli ultimi anni l’Amministrazione regionale ha già revocato i finanziamenti a 20 cooperative edili, che non hanno rispettato gli adempimenti normativi, per salvaguardare gli interessi di tanti cittadini che hanno investito nell’acquisto di una casa. Questi provvedimenti hanno permesso di recuperare circa 25 milioni di euro, che verranno nuovamente investiti per aumentare l’offerta abitativa a Roma e nel Lazio”.