Cronaca

Malmenava e derubava la madre per la droga, arrestato 58enne di Nettuno

Personale del Commissariato di Polizia di Anzio nel pomeriggio di sabato 26 febbraio ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare del divieto di avvicinamento emessa dal GIP di Velletri nei confronti di T.M., cinquantottenne di Nettuno, resosi responsabile di maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei confronti dell’anziana madre di ottantasette anni. L’uomo, disoccupato e tossicodipendente, da diverso tempo vessava l’anziano genitore con richieste continue di denaro per l’acquisto dello stupefacente. Al rifiuto della donna, che vive esclusivamente con i proventi della pensione, nascevano accese liti che spesso sfociavano in aggressioni fisiche a danno dell’anziana madre che a volte veniva costretta a trovare rifugio nell’abitazione della vicina. La sopportazione della donna è arrivata al limite quando il proprio figlio, nel corso dell’ennesimo litigio, l’ha malmenata lasciandola in terra nel giardino di casa con le ginocchia sanguinanti, comunicando alla vicina di andare a “raccogliere” la propria madre trovata in effetti ferita in terra. La paura, l’angoscia e l’esasperazione per le continue aggressioni subite e sopportate nel corso degli anni hanno convinto la donna a denunciare presso il Commissariato di Anzio Nettuno maltrattamenti subiti dal figlio superando la vergogna per la situazione familiare che si era venuta a creare. L’immediata attività effettuata dal personale di Polizia ha dato i riscontri necessari per richiedere al Pubblico Ministero una misura cautelare accolta dal Gip con il divieto di avvicinamento alla parte offesa con l’obbligo di mantenere dalla stessa la distanza di almeno 200 metri, disponendo anche l’utilizzo del braccialetto elettronico per tracciare gli spostamenti dell’uomo.