Cronaca

Messaggi errati dalla Asl Roma 6, task force di 50 persone per chiamare tutti

Nella giornata di ieri centinaia di messaggi errati sono stati inviati ai cittadini dalla Asl Roma 6 in cui si comunicava l’esito, sbagliato, del tampone. Poi sempre tramite sms la rettifica e ancora l’annullamento di ogni comunicazione. Un vero caos. Oggi l’Azienda sanitaria ha annunciato una serie di interventi per migliorare la situazione.
“A seguito delle problematiche nei sistemi informatici che da giorni hanno bloccato la visualizzazione dei referti dei tamponi rapidi e molecolari dei laboratori della Asl Roma 6 sul portale regionale e al successivo guasto al programma di messaggistica massiva che ha causato errore nella trasmissione degli esiti, è stata attivata una task force di 50 persone per la gestione delle criticità.
Queste le azioni intraprese dall’azienda sanitaria:
invio nella notte di messaggio ufficiale con refertazione corretta per i tamponi eseguiti tra il 29 dicembre e il 3 gennaio;
messa a disposizione dei cittadini della casella di posta elettronica dedicata alla trasmissione dei referti: laboratorio.genzano@astroma6.it;
creazione equipe di n. 15 persone che risponderà via mail ai cittadini inviando il file del referto e gestendo gli invii degli esiti pregressi alla data del 4 gennaio;
istituzione gruppo per la tempestiva trasmissione via mail dei tamponi antigenici eseguiti a partire dal 5 gennaio;
rinforzo del sisp aziendale che con una squadra dedicata di n. 30 operatori contatterà tutti i pazienti positivi fornendo le adeguate indicazioni;
i negativi potranno fare richiesta di esito alla mail dedicata.
Contestualmente i tecnici informatici stanno lavorando ininterrottamente per il ripristino del sistema”.
I disguidi, tuttavia, permangono. Molte persone non sono state contattate direttamente ma tramite genitori o congiunti a cui sono stati fornite informazioni sullo stato di salute e l’esito dei tamponi, spesso di nuovo errato. Ad alcuni è stato comunicato l’esito della positività di un vecchio tampone e poi corretto con uno più recente. La situazione, vista la mole di accessi ai servizi diventa ogni girono più complicata.