Era rotto da 20 giorni, l’aspiratore delle cucine dell’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno e nella giornata di ieri, dopo le proteste dei dipendenti, è stato riparato. Il clima, nelle sale dedicate alla preparazione dei pasti, in cui lo ricordiamo, sono accesi forni, carrelli riscaldati, fuochi per la preparazione di pasta e minestre e sono in funzione le lavastoviglie che saturano l’ambiente, era diventato davvero bollente, anche per la rabbia dei lavoratori. All’interno dei locali si arrivavano a sfiorare temperature davvero elevate e il rischio di malesseri tra chi sta lavorando è stato davvero elevato. Ora finalmente, tutto è risolto. “Ci sono voluti venti giorni d’inferno solo per un sopralluogo – ha commentato un dipendente – e solo un’ora per risolvere il problema e sostituire il motore dell’aspiratore”. I lavori sono stati effettuati, infine, dalla Vivenda, con la supervisione del personale della Asl Roma h.
