E’ rabbia ed esasperazione quella che hanno provato questa mattina i commercianti del mercato settimanale di Anzio, nel quartiere di Anzio 2, davanti al Commissariato. Sono stati accolti infatti, come accade ormai da settimane, da immondizia, pannolini, sporchi lanciati per terra, cumuli di rifiuti maleodoranti ed una situazione igienica inaccettabile. A nulla sono valse le infinite segnalazioni al Comune, i tentativi di essere ricevuti negli uffici che tuttavia, ci spiegano, la situazione la conoscono benissimo.
“Lavorare così è impossibile – ci spiega una delle titolari a nome degli altri – ci avevano detto che avrebbero bonificato ma non hanno fatto nulla. Ci sono cumuli di rifiuti ovunque, pannolini lasciati negli stalli delle attività, cosa dovremmo fare? Toglierli noi? E le persone cosa devono fare? La spesa davanti ai negozi di alimentari in queste condizioni. Abbiamo chiamato anche la Polizia locale, che verrà dopo gli ingressi dei ragazzi a scuola. Questa situazione è inaccettabile. In quest’area destinata al mercato non c’è la pulizia minima, i rifiuti stazionano per mesi, questa roba non è certo di ieri, è pieno di rovi e sterpaglie pericolose per gli incendi ma anche per passare senza rimanere impigliati. Sono mesi che facciamo presente questa situazione e nessuno ha fatto nulla, niente di niente. Non è pensabile andare avanti in questa situazione”. A sporcare, oltre agli incivili che lasciano sacchi di rifiuti, anche un accampamento rom con dei bambini piccoli, che butano rifiuti e pannolini sul piazzale. “Il servizio di pulizia della zona – conclude la commerciante – rispetto a questa situazione, è nullo. E noi che veniamo qui per lavorare ci troviamo in questa situazione inaccettabile, Qui c’è un problema sanitario oltre che di decoro minimo essenziale”.