Home Cronaca Spiaggia Arco muto Nord, una turista: “Bellissima ma preda degli incivili”

Spiaggia Arco muto Nord, una turista: “Bellissima ma preda degli incivili”

E' una lettrice e una turista di Anzio a fare presente alla nostra Redazione "la situazione che si vive presso la spiaggia Arco muto Nord di Anzio".

I ragazzi si appropriano della spiaggia per le partire di pallone usando i segnaposto come 'campo'
I segnaposto piantati nel mare
Ragazzini che giocano a palla arriva, nel riquadro le barche a due passi dalla riva

E’ una lettrice e una turista di Anzio a fare presente alla nostra Redazione “la situazione che si vive presso la spiaggia Arco muto Nord di Anzio”.
La turista non ha potuto non constatare che, a fronte della bellezza della spiaggia, non sia garantita la vivibilità minima.
“Quello che non ho potuto evitare di notare – spiega – è la presenza di imbarcazioni pericolosamente vicine alla spiaggia, che scaricano ogni cosa in acqua senza alcun rispetto per l’ambiente e per i presenti, atti di vandalismo continui da parte di giovani e non più giovanissimi, alle spese dei tubi arancioni che il comune ha posizionato per segnalare gli stalli degli ombrelloni alcuni dei quali usati per realizzare campetti da calcio improvvisati, ma anche piantati in mezzo al mare (come si può vedere dalle foto inviate) e, infine, gruppi di ragazzi che occupano il bagnasciuga per tutto il tratto libero per partite a pallone violente e pericolose. Anche qui il rispetto per i bagnanti è nullo e guai a farlo notare: aggressioni verbali, insulti, minacce. Segnalo il coraggio e la determinazione dei bagnini, che spessino cercano di intervenire a salvaguardia dei turisti, ma con scarso esito. Nulla possono questi ragazzi contro queste bande di giovani teppisti. Ho provveduto a segnalare la situazione al comando della Polizia locale ma nessuno si è visto in spiaggia. Anche la mail inviata alla Segreteria del Sindaco non ha sortito effetti. Una spiaggia che porta i turisti indietro di oltre duemila anni nella storia di Roma viene purtroppo trattata come l’ultima delle discariche, soprattutto nel pomeriggio e nel weekend, meta di tossici per la dose quotidiana, giovani aggressivi e cafoni di ogni genere, insomma, condizioni assolutamente non children friendly. Inadatta alle famiglie ma anche a chi vorrebbe prendere il sole e fare un bagno senza essere insultato e senza essere preso a pallonate. Attendiamo con orrore il sabato e le orde di incivili che prenderanno possesso di questa spiaggia incontaminata e selvaggia, bellissima, che dovrebbe essere valorizzata e invece è purtroppo lasciata in balia di persone che rappresentano il più becero degrado. Questo è il turismo su cui si punta ad Anzio?”.