Una sala affollata quella di Villa Sarsina ad Anzio, questa mattina, per il convegno dedicato ai sistemi mediatici e al loro uso da parte dei giovani e giovanissimi. Nella sala consiliare del comune neroniano, alla presenza del Sindaco Luciano Bruschini e del dirigente scolastico Elisabetta Spaziani sono state affrontate le tematiche che riguardano “tutta quella serie di azioni necessarie per sensibilizzare i giovani ad un corretto uso della rete in modo da metterli in guardia sui pericoli in cui possono incorrere in caso di uso improprio” ma anche a rendere consapevoli genitori e docenti sui rischi e le opportunità legate all’utilizzo delle nuove tecnologie da parte dei più piccoli. E questa mattina in sala, oltre ai relatori, erano presenti diversi insegnanti, studenti e genitori interessatissimi ad un tema sempre più scottante. Dopo la Presentazione dell’iniziativa da parte della Spaziano e il saluto del sindaco ha preso la parola il presidente di Corecom Lazio Michele Petrucci che ha illustrato i dati sul fenomeno. Il dibattito è stato moderato da Cinzia Felci, direttore del Servizio Coordinamento Amministrativo delle Strutture di Supporto degli Organismi Autonomi. Hanno detto la loro anche Gildo De Angelis, direttore generale Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, Nicola Di Stefano, consigliere Corecom, Nunzia Ciardi, vice direttore del Dipartimento del Lazio del Servizio di Polizia Postale (è proprio la polizia postale ad indagare sui crimini informatici) ed Elisa Manna, responsabile del settore Ricerca politiche culturali Fondazione Censis. Al termine è intervenuto il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori. Il progetto sarà operativo da settembre nelle scuole del territorio da settembre.