Il Comitato di Lido delle Sirene non ci sta e prosegue nella sua battaglia contro l’hotel Succi che non sarebbe in regole con i requisiti igienico sanitari per ospitare i richiedenti asilo: “L’avviso pubblico di gara prescrive – spiegano dal comitato – che il soggetto partecipante deve essere in “possesso di certificazione urbanistica e sanitaria per i locali / strutture che saranno utilizzati per i servizi oggetto di gara” e tale condizione è pacifico che non sussista in capo all’Hotel Succi di cui in parola in quanto carente sotto il profilo igienico sanitario e l’affidamento dei migranti a detta struttura costituisce una manifesta violazione di legge a danno dei migranti, del territorio con illegittimo vantaggio patrimoniale dei gestori dell’hotel suddetto”.
Per questo motivo già da qualche settimana il comitato ha affidato ad un legale il compito di portare avanti questa causa: “Tale struttura costituisce condotta discriminatoria nei confronti dei migranti medesimi i quali sono stati collocati in una struttura che non potrebbe ospitare alcun cliente italiano mentre viene utilizzata per far soggiornare detti migranti”.
La richiesta del legale del Comitato Lido delle Sirene – rivolta in aggiunta al Sindaco, al dirigente responsabile ed alle forze dell’ordine, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze – è di dare immediata esecuzione all’ordinanza di chiusura curando che chiunque sia ospitato all’interno di detta struttura sia fatto fuoriuscire apponendo sulla struttura la segnaletica prevista che palesi lo status di chiusura della struttura. Eventuali comportamenti omissivi dei soggetti cui è rivolta l’ingiunzione li renderanno penalmente responsabili.