Lo scorso venerdì, nel corso di alcune verifiche in corso al Borgo Mediavale di Nettuno, i carabinieri hanno stato tratto in arresto, in flagranza di reato, un 30enne di nazionalità egiziana, con diversi precedenti penali ed attualmente domiciliato a Nettuno, per non aver rispettato la normativa sull’immigrazione. Dagli accertamenti, infatti, è emerso che l’uomo, tratto in arresto in passato perché ritenuto responsabile di aver favorito più sbarchi clandestini sul territorio nazionale, ed in particolare sulle coste laziali e siciliane fra il 2010 ed il 2011, risultava essere rientrato nel territorio nazionale successivamente all’esecuzione del decreto di espulsione, emesso dalla Prefettura di Siracusa nel luglio del 2014 ed attuato con il suo espatrio poche settimane dopo. L’egiziano è stato tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando dei carabinieri della Compagnia di Anzio in attesa di essere giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Velletri. Durante i controlli sono stati complessivamente controllati poco più di un centinaio di persone, ispezionate numerose autovetture ed elevate diverse contravvenzioni al codice della strada. Con l’arrivo dell’estate i carabinieri della Compagnia di Anzio cercheranno di incrementare i servizi a largo raggio al fine di intensificare le attività di controllo sui locali notturni e sui molti frequentatori che giungono nei fine settimana sul litorale.