Alternativa per Anzio riprende la serie di incontri pubblici pensata come momenti di approfondimento e riflessione collettiva sui grandi temi dopo l’interruzione dovuta alla pandemia.
Lo scorso 6 maggio si è svolto on line l’evento: “La sicurezza nei trasporti – Il ruolo dei lavoratori”, incontro con i Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) di Trenitalia costituitesi parte civile al processo per la Strage di Viareggio rappresentati, in questa occasione, da Dante De Angelis e Vincenzo Cito.
La strage di Viareggio, terribile incidente ferroviario avvenuto nel giugno del 2009 che ha provocato 32 morti, un centinaio di feriti e la distruzione di un intero quartiere, torna ad essere attuale in seguito alla recente sentenza della Corte di Cassazione che ha dichiarato prescritto il reato di omicidio colposo plurimo in quanto esclusa la circostanza aggravante della violazione delle norme di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Questa sentenza, che porta ad una probabile rideterminazione delle pene al ribasso e alla condanna al pagamento delle spese legali per un ammontare di più 80.000 € per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, rischia di costituire un grave precedente sia per il sempre troppo attuale tema della sicurezza nei luoghi di lavoro che per quello della sicurezza del trasporto pubblico.
Inoltre questa vicenda rischia di diventare un deterrente alla partecipazione civica dei lavoratori che possono invece giocare un ruolo fondamentale nelle battaglie sociali per la sicurezza e che, come in questo caso, si impegnano nel percorso di verità e giustizia troppo spesso disattese in questo paese. Alle testimonianze di Dante De Angelis e Vincenzo Cito (RLS di Velletri e Torino) e di Maria Nanni (Cassa di Solidarietà tra Ferrovieri di Viareggio) è seguito un partecipato dibattito a conferma di quanto il tema sia fortemente sentito. Presente all’incontro Massimo Morassut, ANPI Velletri, che ha contribuito alla campagna di sostegno delle spese legali e processuali dei rappresentanti dei lavoratori. Come sottolineato da Morassut, questa campagna cui hanno aderito associazioni, singoli individui e personaggi noti, non ha il solo valore della solidarietà ma serve a salvaguardare i lavoratori tutti che adempiono al ruolo di difesa della salute e della sicurezza dei lavoratori e dei cittadini.
Questo il comunicato firmato Alternativa per Anzio.