Il Presidente della Capo d’Anzio Spa Luigi D’Arpino, le cui dimissioni sono state respinte dal Sindaco di Anzio Luciano Bruschini, che gli ha confermato piena fiducia, questa mattina è stato querelato da Santino Adreani e di presidente delle cooperative degli ormeggiatori di Anzio. Andreina ha sporto denuncia per la discussione piuttosto accesa avuta con D’Arpino nel suo ufficio, gli ormeggiatori invece contestano le dichiarazioni che il Presidente della Capo d’Anzio ha rilasciato all’emittente televisiva locale Youngtv su una presunta evasione fiscale. “Per quello che riguarda Adreani – spiega D’Arpino – è venuto nel mio ufficio e mi ha minacciato apertamente. Ora le carte sono dai miei legali e mi riservo a breve una controquerela per minacce e aggressione. Sulla vicenda degli ormeggiatori – dice ancora – intendo essere ascoltato dalla Guardia di Finanza a cui chiedo di fare chiarezza sulla situazione. Sto preparando un documento per circostanziare le mie dichiarazioni, su chi ha rimessaggi casalinghi e fa lavori per cui non credo sia autorizzato. Chiederà anche le documentazioni e le fatture di tutte le barche ormeggiate. In ogni caso – conclude – queste sono le reazioni di chi, ancora una volta, dimostra di attaccare me non in quanto Luigi D’Arpino ma come presidente della Capo d’Anzio, e vuole attaccare il processo di rinnovamento e legalizzazione della situazione del Porto di Anzio”.