Non ce l’ha fatta Ubaldo Tirocchi. Il 60enne poliziotto residente ad Anzio che il 23 settembre dello scorso anno è rimasto vittima di un gravissimo incidente in via della Meccanica, nei confini del comune di Aprilia. Di recente l’uomo, dopo mesi di agonia e dopo ogni possibile sforzo fatto per riuscire a far migliorare le sue condizioni di salute, è deceduto mentre era ricoverato all’ospedale San Camillo di Roma. Proprio al San Camillo l’uomo era stato trasportato d’urgenza, in gravissime condizioni, con l’ausilio dell’eliambulanza, subito dopo l’incidente. Tirocchi – lo ricordiamo – era alla guida del suo scooter Majestic quando è rimasto coinvolto in uno scontro all’incrocio tra via della Meccanica e via dell’Industria. L’uomo è stato letteralmente travolto da una Ford Fiesta, guidata da una 30enne di Ardea. Fortissimo l’impatto tra i due mezzi in cui Tirocchi ha avuto la peggio rovinando sulla strada e subendo ferite risultate da subito gravissime. Neanche la fortunata circostanza della presenza, tra chi ha assistito all’incidente, di una persona che lo ha subito soccorso, praticandogli la respirazione artificiale e il massaggio cardiaco, in attesa dell’arrivo degli operatori del 118, ha fatto si che potesse, infine, salvarsi. La ragazza che lo ha investito, sotto choc subito dopo l’incidente, è rimasta illesa. Lo scorso primo gennaio gli amici di Anzio di Tirocchi – appassionato di sub – gli hanno dedicato l’iniziativa, che si svolge annualmente sul litorale, del Bagno di Capodanno come augurio per una pronta guarigione. Purtroppo, tragicamente, le cose sono andate in un altro modo.
