Cronaca

Due studenti positivi al Liceo Scientifico di Anzio, nessuno sigilla le classi

C’è rabbia vera tra gli studenti e il corpo insegnanti del Liceo Scientifico di Anzio sia il plesso di Santa Teresa che quello sulla via Ardeatina.
Due i giovanissimi risultati positivi al Covid: una ragazza del Linguistico e un ragazzo dello Scientifico. I ragazzi sono divisi in classi spezzate che fanno presenza in aule condivise. Ieri si è saputa la notizia del ragazzo positivo e, a quanto pare, nessuno nella scuola ha sigillato l’aula che aveva frequentato.
Non solo, oggi della classe non si è presentato nessuno dei compagni del giovane (tutti in quarantena) e solo uno degli studenti dell’altra metà della classe che si sono posti in auto isolamento. La seconda classe con cui la classe del ragazzo positivo al virus condivide l’aula oggi doveva entrare nella stessa aula frequentata dal giovane positivo e solo perché un’insegnante si è imputata e rifiutata di entrare insieme ai suoi ragazzi il fatto, assurdo, non si è verificato. Nella scuola il malumore è legato al fatto che i famosi ‘protocolli’ di emergenza non sembrano essere stati né individuati né attuati. A 24 ore da due casi positivi non è stata fatta alcuna sanificazione e non è stata utilizzata l’aula in cui il giovane positivo ha fatto lezione solo per un puro caso. I malumori serpeggiano tra le famiglie e anche sui social dove c’è chi parla apertamente di “scuole e studenti” usati come cavie. Intanto ora le famiglie degli studenti attendono istruzioni dalla Asl e dalla scuola per capire come comportarsi mentre molti insegnanti sono sul piede di guerra per i rischi che corrono ogni giorno. Sulla pagina ufficiale della scuola, ad ora, non c’è  nessuna comunicazione su cosa fare per le famiglie coinvolte e neanche per gli altri studenti che devono fronteggiare la tensione che porta con sé questa situazione.