I carabinieri di Compagnia di Anzio Guidati dal Comandante Giulio Pisani hanno individuato due delle persone coinvolte nel pestaggio avvenuto di fronte al Forte Sangallo a Nettuno, dove 26enne di origini marocchine è stato picchiato e lasciato a terra vicino ad un bar del centro. Si tratta di due persone di età compresa tra i 20 e i 40 anni.
Secondo la ricostruzione dei testimoni il ragazzo aggredito si trovava in zona quando, per cause non note, è nata una discussione tra lui e un cittadino italiano. Quest’ultimo avrebbe chiesto l’intervento di due suoi amici nella lite, che lo hanno raggiunto e la situazione è degenerata fino all’aggressione fisica.
Tutte le persone coinvolte nella lite si trovavano con molta probabilità in condizioni psicofisiche alterate, sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. Era sicuramente sotto effetto dei droga e alcol il ragazzo ferito, risultato positivo al test per la cocaina e a quello dell’alcol. Restano ignoti i motivi della lite ma si esclude il movente razziale. I carabinieri stanno cercando di risalire alle altre persone coinvolte nella vicenda. Il giovane pestato è stato trasferito all’Ospedale di Velletri in osservazione. Le sue condizioni sono serie ma non è in pericolo di vita.
Aggressione a Nettuno, individuati due uomini: il ferito positivo a droga e alcol
I carabinieri di Compagnia di Anzio Guidati dal Comandante Giulio Pisani hanno individuato due delle persone coinvolte nel pestaggio avvenuto