In relazione all’incendio che si è verificato il 9 agosto nell’area industriale di Aprilia e che ha coinvolto l’impianto LOAS, l’ARPA Lazio ha installato a breve distanza dall’area interessata un campionatore ad alto volume, strumento necessario per verificare l’eventuale presenza in aria di sostanze inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e diossine. Il monitoraggio è stato avviato nelle prime ore del 10 agosto ed è tuttora in corso. Rispetto alla giornata di ieri valori di inquinamento hanno ripreso a salire: diossine 57 pg/m3 contro le 48 di ieri; Benzo (a) pirene 4,2 ng/m3 rispetto ai 2,4 di ieri; PCB 635 pg/m3 rispetto ai 499 di ieri. I valori sono ancora superiori rispetto agli standard di legge.
La situazione nei giorni seguenti ha riguardato anche i comuni limitrofi ma a quanto pare l’Arpa Lazio non ha ritenuto necessario acquisire i dati di inquinamento dei comuni limitrofi a quello di Aprilia.