Home Cronaca Nettuno – Anziana scappa da casa di riposo, trovata il mattino dopo

Nettuno – Anziana scappa da casa di riposo, trovata il mattino dopo

Saranno i carabinieri del comando compagnia di Anzio a dover fare luce su un episodio che si è verificato lo scorso 17 aprile, presso la casa di riposto Angeli custodi di Nettuno. A segnalare la vicenda alle forze dell’ordine la figlia di una donna di 81 anni. La signora, classe 1934, invalida al 100% a causa del morbo di Alzheimer, in quella giornata riuscì, non si sa come, a sottrarsi al controllo del personale della struttura di accoglienza per anziani. In serata venne sporta denuncia per la scomparsa ma le ricerche immediatamente avviate dalle forze dell’ordine, non diedero alcun esito, almeno fino alla mattina dopo. A segnalare il ritrovamento della donna un pescatore di Anzio, che l’aveva avvistata in mare, in prossimità degli scogli e quindi nell’acqua, ai Marinaretti. La spiaggia, che si trova in linea d’aria a poche centinaia di metri dalla casa di accoglienza, non è raggiungibile direttamente dalla spiaggia (su cui si affaccia la Casa degli Angeli) perché il litorale si interrompe e bisogna necessariamente entrare in acqua per riuscire a raggiungere i Marinaretti. Il pescatore ha trovato la donna in una situazione di pericolo, in stato confusionale e con diverse ecchimosi e graffi che, probabilmente, si era procurata proprio in prossimità della diga su cui si era rifugiata. Subito dopo il ritrovamento la donna è stata portata al Pronto soccorso dell’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, dove è rimasta ricoverata per quattro giorni per riprendersi dallo choc, dal freddo e dalle ferite riportate in una lunga notte all’aperto. La signora, durante la sua “passeggiata” durata circa 24 ore, che pare certo sia avvenuta tutta sulla spiaggia e in mare, ha corso il rischio concreto di annegare e di farsi davvero del male. Ora le forze dell’ordine sono chiamate a verificare se, nell’omesso controllo dell’anziana donna, per la cui specifica malattia era stato scelto l’Istituto di Nettuno, ci siano dei profili penalmente rilevanti.