E’ stato il capitano dell’Aliscafo e non la Capitaneria di porto di Anzio a decidere di non partire per Ponza nel fine settimana. La decisione è stata presa per evitare ogni rischio, visto che le condizioni meteo rendevano la manovra possibile ma comunque rischiosa. Non c’è, al momento, un impedimento della Capitaneria all’attracco o all’uscita benché, sempre la Capitaneria sia perfettamente consapevole che la situazione è al limite. “Tutti i comandanti delle imbarcazioni – ha spiegato il comandante della Capitaneria di Porto Luigi Vincenti – possono decidere autonomamente sulla base delle indicazioni meteo e di percorso che noi forniamo. Se il comandante dell’aliscafo ha deciso di non partire è perché lo ha valutato un problema. Stiamo cercando di operare nella massima sicurezza, resta il problema oggettivo dell’insabbiamento del canale di accesso che segnaliamo con forza e da tempo alla Regione Lazio. Ci siamo mossi per tempo, proprio per cercare di evitare i problemi che si stanno vivendo ora, ma nonostante le rassicurazioni che ci hanno dato e l’impegno che ci abbiamo messo ci sono tempi tecnici per l’assegnazione dell’appalto che hanno portato a questa situazione di emergenza”.