Si spara ancora ad Anzio. Colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi, probabilmente la scorsa notte, contro la serranda di un’attività commerciale in via Casal di Claudia, ad Anzio. Ad accorgersi degli spari il titolare quando è andato a chiudere la sua attività ed ha notato i fori di proiettile sul metallo, esplosi, probabilmente, la notte precedente. L’uomo ha quindi chiamato gli agenti del commissariato di polizia di Anzio, che ha avviato le indagini per capire cosa sia successo. Sul posto, anche se con diverse ore di ritardo rispetto ai fatti, il personale della polizia scientifica. Solo lo scorso fine settimana un giovane, allo Zodiaco, aveva sparato ai piedi di quello che riteneva un rivale in amore, mentre nei mesi scorsi colpi di pistola sono stati esplosi sull’abitazione di una direttore di banca e dell’assessore del comune neroniano Alberto Alessandroni. Entrambe le abitazioni colpite dai proiettili, l’una a pochi metri dall’altra, si trovano nel quartiere di Pocacqua a Nettuno, al confine con Anzio. Resta da capire se si sia trattato di un atto di intimidazione, di una bravata o di un avvertimento nei confronti del titolare dell’attività commerciale che, secondo le prime indiscrezioni, ha detto di non aver mai subito minacce. Resta una situazione di emergenza sicurezza che si fa sempre più allarmante.
