Sono i residenti a segnalare l’ennesima situazione di disagio nel quartiere Zodiaco, alla periferia di Anzio, dove il degrado è parte strutturale della zona e in particolare delle palazzine abitate dai rom che le hanno occupate abusivamente. Spesso cambiano le famiglie presenti e ogni volta che arriva qualcuno di nuovo, si fa il ‘trasloco’ e si lasciano mobili, materassi e immondizia varia in strada. La discarica di rifiuti in zona è praticamente perenne e a nulla vale anche la buona volontà dei cittadini che hanno comprato casa e che, periodicamente, fanno pulire l’area a spese proprie per evitare di vivere in un contesto di disagio cronico.
I cittadini, che in pochi giorni hanno visto ricomparire la montagna di rifiuti appena rimossa, sono ostaggio di una situazione assurda a cui nessuno sembra in grado di porre rimedio. Non ci riesce la Prefettura, la Procura e le forze di polizia e i residenti restano ostaggio di questa assenza dello Stato che si concretizza con abusi costanti da parte delle famiglie nomadi che spacciano droga, trafficano con le residenze negli appartamenti vuoti, occupano o tentano di occupare ogni abitazione lasciata libera anche solo per qualche giorno, fanno falò sui tetti, devastano le aree comuni, bruciano auto molto probabilmente rubate, minacciano i residenti, macellano animali (pecore che poi grigliano sui tetti) e restano sempre impuniti. Ogni segnalazione di chi vive in zona e non ne può davvero più, cade nel vuoto. Chi ha comprato casa in zona, prima del tracollo della situazione legata alle occupazioni, vive la disperazione di pagare un mutuo per un’abitazione che non vale più nulla, che non si riesce a vendere o ad affittare e si trova in un posto in cui vivere in maniera dignitosa è impossibile.