E’ stato l’assessore del Comune di Nettuno Camilla Ludovisi, dopo aver ricevuto una segnalazione, a chiamare le Guardie zoofile e la Capitaneria di Porto, per segnalare la presenza di un delfino spiaggiato a Nettuno, nella zona di arenile sotto alla Divina provvidenza. Il delfino, un esemplare adulto lungo circa un metro e 80 cm, secondo le indicazioni del personale della capitaneria, era deceduto da almeno 48 ore. E’ possibile che si tratti dello stesso delfino avvistato qualche giorno fa al porto di Anzio, che molti hanno immortalato e a cui alcuni hanno persino dato da mangiare. Non è chiara la cosa del decesso della rover abestiola, ma dopo la gioia di aver avvistato questi esemplari marini così amati oggi se ne piange la scomparsa. “Quello che serve – spiega l’assessore Ludovisi – è un osservatorio dei delfini che ci permetta di avvistarli quando seguono i pescherecci ed entrano nel porto, per aiutarli a ritrovare la strada del mare aperto ed evitare che perdano l’orientamento e finiscano per morire”. Un osservatorio permetterebbe di raccogliere dati utili sulla vita di questi esemplari amatissimi, e capire perché sul nostro litorale con tanta frequenza se ne trovano di spiaggiati”. L’assessore Ludovisi ha quindi contattato l’Ufficio ambiente per procedere, appena possibile, allo smaltimento della carcassa dell’animale.