Arriva dal Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico Innocenzo XXII Antonella Femminò una precisazione in merito alla notizie di una lite tra ragazzi fuori dalla scuola il giorno dello sciopero.
“Con questa mia – scrive la Dirigente – sono a chiedere una precisazione da pubblicare in merito a quanto da voi riportato nell’articolo su una presunta rissa, avvenuta nella giornata di ieri 16 gennaio, con il coinvolgimento di studenti dell’Innocenzo XII, Istituto che mi pregio di dirigere. Le precisazioni sono d’obbligo per evitare che notizie inesatte possano essere di pregiudizio al buon nome della mia Scuola: “Si riscontrano delle inesattezze su quanto riportato nell’articolo apparso sul vostro giornale di ieri 16 gennaio. Pur non essendo mia intenzione entrare nel merito dei fatti perché sarà compito delle autorità competenti accertarne cause e responsabilità, ci tengo a sottolineare che giammai i miei studenti hanno mostrato atteggiamenti rissosi e irrispettosi delle regole. Il nostro è un Liceo di prestigio da sempre impegnato nella diffusione della cultura e della convivenza civile e democratica. Risulta pertanto pregiudizievole aver accostato la presunta rissa al nome della Scuola.
Riguardo alle motivazioni dello sciopero chiarisco che i termosifoni non sono mai stati spenti né guasti ma con una temperatura non adeguatamente tarata da remoto in una delle tre sedi dell’Istituto. Attualmente inoltre non risulta alcuna carenza di aule. Colgo l’occasione per ringraziare i docenti e il personale tutto che ogni giorno si spende per educare le future generazioni e i genitori che unitamente agli studenti negli anni ci hanno scelto e continuano a sceglierci”.