Home Attualità Nettuno – Pulizia straordinaria al Parco Palatucci, l’impegno dei cittadini

Nettuno – Pulizia straordinaria al Parco Palatucci, l’impegno dei cittadini

Una pulizia straordinaria del Parco Giovanni Palatucci a Nettuno, è stata organizzata per questa mattina da Luciana Lettieri, già promotrice dell’iniziativa della Spesa sospesa. Alla mattinata hanno aderito tanti cittadini, tra cui il gruppo di Casapound, che già in passato si era impegnato per la bonifica dell’are verde cittadini lasciata al più completo degrado. I cittadini, stanchi ed esasperati dalla situazione in cui versa il parco, hanno tagliato l’erba e raccolto montagne di immondizia accumulata nel tempo grazie alla maleducazione dei cittadini, che non si fanno problemi a lasciare in giro rifiuti, bottiglie e materiale di scarto vario (anche chi va a passeggio con il cane, purtroppo, raramente pulisce contribuendo alla creazione del degrado generale). Il parco, lo ricordiamo, è deturpato dalla presenza del cantiere, fermo da anni, della piscina comunale, i cui lavori sono iniziati e non sono mai stati portati a termine (sull’opera è aperto un contenzioso legale tra il comune e la Ditta che ha realizzato parte dei lavori, che dura da sette anni), manca ogni tipo di pulizia e cura del verde, se si esclude il taglio dell’erba, effettuato una volta l’anno. Spesso gli alberi perdono rami e l’unico lavoro di riqualificazione portato avanti negli ultimi anni, è stata la ricostruzione del ponte in legno, diventato pericolante, con un manufatto in cemento, più sicuro e già vandalizzato. Non si ha più traccia dei giochi per bambini, posizionati qualche anno fa e ora completamente distrutti e inagibili, mentre resta il problema delle cattive frequentazioni dell’area verde che, secondo la denuncia di diversi residenti, è luogo di incontro per gruppi di ragazzi molesti, spacciatori e in cui, di recente, si sono verificati diversi episodi di aggressione, per cui è stato necessario l’intervento di polizia e carabinieri. I cittadini, a quanto pare, vogliono riappropriarsi dell’area verde e, probabilmente, questa giornata di pulizia, non sarà l’ultima.