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Nettuno – Teatro e lounge bar al Porto, i commercianti contro al Marina

“Gira voce che nei giardini all’interno della Marina di Nettuno dal primo luglio al 31 agosto ci sia una nuova Proloco (Forte Sangallo) che vuole organizzare serate molto belle ed adatte ad un pubblico di un certo livello. La cosa che mi fa un po’ arrabbiare è la seguente: il presidente della Marina di Nettuno (Bruno Manciocchi) e l’amministratore delegato (Ugo Nuzzi) vorrebbero far mettere all’interno dei giardini un area (lounge bar) disinteressandosi totalmente di tutte le attività presenti nel porto e nel borgo che aspettano la stagione estiva per poter andare avanti”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook Danilo Moretti. “Non sarebbe più giusto – aggiunge Moretti – caro presidente e caro amministratore delegato fare questo evento in maniera tale da far lavorare un po’ di più le attività che sono presenti tutto l’anno all’interno del porto e del borgo e che devono pagare fior di quattrini di affitto? Cara Marina di Nettuno – conclude Moretti – se volete la guerra guerra sia”. “Andranno ad occupare i giardinetti destinati ai soci – dice un altro rappresentante della Marina – e non ci sembra una cosa giusta. Come non lo è aprire un bar dove ci sono già altre attività”. Il progetto presentato dalla Pro Loco Forte Sangallo, regolarmente iscritta dal 2014 all’Albo provinciale delle Pro Loco dal 2014 e che sarà ufficialmente presentata ai cittadini nei prossimi giorni – fanno sapere i nove associati che l’hanno fondata – vuole essere inclusivo rispetto a tutte le realtà esistenti ed offrire servizi e iniziative alla città di Nettuno. Si tratta di un progetto costoso e autofinanziato che riguarda spettacoli teatrali di livello con la speranza non solo di portare nuovo turismo in zona ma anche di coinvolgere nella vita cittadina e proprietari dei posti barca. Insomma un investimento turistico e non una sfida tra commercianti. La speranza è che sull’iniziativa si arrivi ad un accordo che tenga in conto le esigenze dei commercianti e anche quelle dei turisti.