In una chiesa gremita di fedeli e autorità, nella serata di oggi, alle 18, si è dato il via ai festeggiamenti previsti per l’Anno Innocenziano ad Anzio. L’appuntamento era nella centralissima chiesa dei Santi Pio e Antonio. “A buon diritto questa ricorrenza riguarda anche Nettuno – ha esordito il parroco della Chiesa – che come Anzio ha beneficiato degli interventi di Papa Innocenzo XII che hanno fatto la forza di questo territorio. Ringrazio il sindaco Bruschini, che ci ha chiesto di fare le cose per bene, le forze dell’ordine presente, tutte e di cuore, dalla polizia ai vigili, dalla finanza ai carabinieri alla capitaneria di porto e ringrazio il popolo di Anzio qui presente. È un’ora storica e speciale – ha poi concluso passando la parola al Vescovo Semeraro – di appartenenza a questa città per aprire l’anno Innocenziano”. Il Vescovo ha quindi richiamato i presenti ai valori dell’amore e della fratellanza.
“Oggi nella Chiesa Madre di Anzio, giorno della nascita di Papa Pignatelli ed a due anni esatti dalla proclamazione di Papa Francesco – ha detto il sindaco Luciano Bruschini – c’è stata la solenne apertura dell’Anno Innocenziano. Ringrazio il Vescovo di Albano per la Santa Celebrazione, Padre Francesco Trani per le belle parole, le autorità intervenute ed i numerosi cittadini presenti. Papa Innocenzo è il fondatore della nostra Anzio moderna e durante l’anno lo ricorderemo come merita”.