Nelle cerimonie dello Sbarco celebrate a Nettuno a prendere la parole Padre Antonio Coppola, Rettore del Santuario di Nostra signora delle Grazie a Nettuno. “Gli antichi dicevano – ha esordito Padre Antonio – se vuoi la pace prepara la guerra. Una vera sciocchezza. La guerra è la nostra incapacità di dialogare è la vittoria degli egoismi che portano alla devastazione, è l’incapacità di rispettare il diritto di ogni popolo di autodeterminarsi. Dobbiamo diventare tutti operatori di pace per evitare che la guerra divertiti un’abitudine e il sacrificio di chi è caduto sia vano. Mentre facciamo riflessioni sul ruolo di ognuno di noi per realizzare la fratellanza tra i popoli ricordiamo con infinito rispetto i caduti di ogni guerra accolti dalla luce di Dio, sperando che la pace per cui tutti hanno combattuto, sia retaggio dell’intera umanità”.