Una cerimonia sentita quella che si è svolta questa mattina alle 10,30 in piazza Cesare Battisti sotto il palazzo comunale di Nettuno, in memoria dei caduti durante lo Sbarco Alleato avvenuto sulle nostre coste 71 anni fa. Sul piazzale antistante il Monumento ai caduti erano schierati i vertici di tutte le forze dell’ordine, dall’Esercito alla Marina, dai Carabinieri alla Finanza, dalla Polizia ai Vigili urbani. Tutti in alta uniforme, insieme al Sindaco di Anzio Luciano Bruschini e al vice sindaco di Nettuno Giuseppe Combi (il sindaco Alessio Chiavetta non è potuto essere presente a causa dell’influenza che lo ha colpito nei giorni scorsi) e ad un rappresentante della Regione Lazio. I momenti più commoventi ci sono stati quando è stata recitata la preghiera del Marinaio, quando è stato intonato l’Inno di Mameli e quando, dopo la deposizione della corona, è stato intonato Il Silenzio. Le cerimonie sono finite appena in tempo, poi ha iniziato a piovere. Prossima tappa al Cimitero Americano, quindi alle 12, tempo permettendo, l’appuntamento è a piazza Garibaldi ad Anzio, dove è ospite un rappresentate del governo francese. Previsto un discorso sulla libertà di stampa e l’intonazione dell’inno francese.