Attualità

“Funerale col morto”, a Nettuno teatro e beneficenza per Aide

“LIBERI TEATRANTI”  sono attualmente in scena a Nettuno al teatro Lilliput (via delle Grugnole) con la commedia brillante musicale in due atti di Italo Conti: “Funerale col morto”.

Ancora una volta sono riusciti a stupire e a strappare risate di gusto al grande pubblico presente in sala. Autentici fautori del teatro genuino e popolare, con la loro semplicità e freschezza, e con la loro sana risata, sono capaci da sempre di coinvolgere, divertire ed entusiasmare un pubblico di tutte le età. La bravura, la professionalità e l’esperienza si sta traducendo in grandi plausi e consensi da parte del “giudice supremo”.

La commedia, pur trattando temi profondi ed esistenziali come la Vita e la Morte ed il loro intrinseco rapporto, si presenta come un’escalation di situazioni comico-umoristiche culminanti con colpi di scena che ribaltano la situazione di partenza. La vicenda si sviluppa intorno al funerale della professoressa Geltrude del Corno (Maresa Minati) nell’Agenzia funebre Scampamorte, la cui titolare Fortunata (Deborah Niscola) e la figlia Addolorata (Chiara Simone) hanno il compito di organizzare il funerale. La sorella della morta, la Sig.ra Adalgisa Del Corno (Cinzia Bravo) rappresenta la tendenza della società odierna che fa prevalere gli interessi economici sugli affetti famigliari. La salvezza arriva dall’amicizia di Matilde (Annaclara Martorelli) che supera e vince ogni ostacolo, persino la morte. Intorno a queste figure ruotano una serie di personaggi divertentissimi, come il tecnologico Felice Agonia (Eugenio Usai), i due facchini scansafatiche Anselmo e Arturo (Franco Simone, Domenico Giardino), il computer umano Cisco (Francesco Ruggirello), il postino ubriacone (Erminio Guglielmelli), Camilla (Patrizia Ciriaco) l’amica della Sig.ra Adalgisa, che con il loro estro, la loro mimica, la loro grinta, la loro briosità, i loro giochi linguistici e gli equivoci, garantiscono risate a crepapelle.

Grande merito del successo di questa commedia va al testo sapientemente redatto da Italo Conti, alle musiche inedite, create ed elaborate appositamente per la commedia da Autori di grande spessore musicale e di grande fama nazionale e internazionale, come Luca Angelosanti, Francesco Morettini e Roberto Russo, all’allestimento scenico futurista e ai costumi “neo-vintage” di Francesco Ruggirello, che pongono in contrasto elementi futuristi con altri attinti al passato, ripercorrendo un processo assai noto alla migliore tradizione fantascientifica dagli anni ’50 ad oggi.

L’Associazione culturale teatrale Liberi Teatranti, con i proventi delle varie rappresentazioni, sosterrà progetti legati al mondo della solidarietà e di volontariato, come già avvenuto in tutti gli anni della loro attività. Prossime repliche il 23-24 giugno e il 1 luglio sempre al teatro Lilliput di Nettuno.

Il 24 giugno, a sostegno dell’Ass. A.I.D.E. di Nettuno (Presidente Anna Silvia Angelini) ci saranno ospiti illustri del mondo del cinema e dello spettacolo come Mario Donatone (film Il Padrino), Germano Taddia (musicista-produttore) e tanti altri. L’A.I.D.E. (Ass. indipendente donne europee) è una libera associazione di promozione sociale, che persegue fini prevalentemente culturali e solidali, di tutela dei diritti delle donne, e della famiglia.

La vostra affluenza sarà fondamentale.

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