Una pulizia straordinaria di dighe e fondali ha portato la Capo d’Anzio Spa a raccoglier un container intero di rifiuti speciali. Le operazioni di pulizia sono iniziate da oltre un anno, ma di recente i lavori portati avanti sul Molo Innocenziano, con il posizionamento di corpi morti e catenaria completamente nuova, per garantire la sicurezza anche a imbarcazioni di medie e grandi dimensioni, ha fatto si che le bonifica fosse anche più accentuata. Sia con mezzi da terra che imbarcazioni, sono stati rimossi rifiuti poggiati sul fondo marino ma, a fornire il maggior numero di materiale da buttare sono state le dighe che da anni non venivano bonificate. “E’ stata un lavoro lungo e certosino – ci spiega l’Amministratore delegato della Capo d’Anzio Spa Antonio Bufalari – abbiamo raccolto tantissimo materiale e pulito le zone di accesso. Le cose raccolto sott’acqua e in prossimità del mare sono considerate rifiuti speciali e le abbiamo correttamente smaltite, secondo le prassi di legge per questo genere di inerti. Ora – ha poi sottolineato Bufalari – abbiamo potenziato anche le misure di sorveglianza e sicurezza e da adesso in avanti, alla luce dei nuovi strumenti di controllo a disposizione, saremo molto attenti alla situazione ambientale. La pulizia è fondamentale e faremo in modo di individuare e sanzionare tutti coloro che non hanno comportamenti civili creando disagio all’ambiente e ai fruitori del Porto”.