Il Comune di Nettuno, con un’ordinanza dirigenziale, lo scorso 14 aprile aveva disposto la “sospensione immediata delle attività all’interno della piscina e conseguente scarico delle acque reflue industriali e la realizzazione e regolarizzazione dello scarico delle acque reflue industriali”. Nel mirino una palestra del quartiere di Cretarossa a Nettuno che, nonostante le verifiche effettuate dalla Polizia locale, non si è capito dove scaricasse l’acqua dell’impianto della vasca. L’ordinanza di chiusura è stata rimossa nei giorni scorsi, visto che il titolare della Palestra ha fornito al Comune i documenti necessari che attestavano l’avvenuta realizzazione dello scarico.
Il titolare, dopo la contestazione, ha quindi effettuato i lavori d’urgenza volti alla realizzazione dell’allaccio degli scarichi della piscina, e ha chiesto – come si legge nel documento pubblicato sull’Albo pretorio – il sopralluogo da parte della Polizia Locale – Ufficio Controllo Demanio e Patrimonio, necessario per procedere alla revocata dell’Ordinanza Dirigenziale di sospensione delle attività. Le verifiche sull’impianto sono state fatte lo scorso 26 aprile e adesso la struttura è di nuovo in funzione.
