Home Attualità Solarino-Nettuno, 1.100 km per i militi ignoti: il viaggio di Tony Lonero

Solarino-Nettuno, 1.100 km per i militi ignoti: il viaggio di Tony Lonero

L'ex campione del Nettuno Baseball, da anni affetto da Sla, ha deciso di onorare la memoria dei militi ignoti con un viaggio di 1.100 km in bicicletta che lo porterà da Solarino fino al cimitero americano di Nettuno

E’ partito proprio questa mattina da Solarino, in Sicilia, Tony Lonero, e arriverà il 7 maggio a Nettuno, al cimitero americano, per onorare la memoria dei soldati caduti durante lo sbarco, nella tappa chiamata “Ride to onor the unknow”. Un viaggio organizzato proprio dall’ex campione di baseball italo-americano, che ha giocato per il Nettuno (con cui ha vinto due campionati) e che ha portato avanti una carriera di successi, tra Coppa del mondo, Olimpiadi ed Europei.

Lonero, che da anni macina chilometri con la sua bici in diverse competizioni internazionali, è partito con altri compagni di viaggio, “i Long riders”, alla volta di Nettuno, per dare un valore e garantire una memoria ai militi ignoti, il tutto dimostrando una tenacia e una forza strepitose, e dando un messaggio importantissimo a tutti i malati di Sla, malattia con cui Lonero combatte da circa dieci anni, ma che non l’ha mai davvero fermato.

Dopo la cerimonia di presentazione di ieri nel comune di Solarino, con Lonero che ha spiegato ai presenti i motivi del viaggio e illustrato nel dettaglio le varie tappe – il tratto di costa messinese, l’imbarco, Monte Cassino e infine l’ultimo tratto dal Circeo fino a raggiungere il Cimitero Americano a Nettuno – la partenza di questa mattina, con due città che seguiranno a distanza i movimenti di Lonero e dei suoi compagni di viaggio prima dell’arrivo, previsto per il 7 maggio.

“Il ciclismo è diventato una parte della mia vita – ha affermato Lonero – non per scelta, ma per necessità”.