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I ragazzi del Liceo Innocenzo XII a confronto con Mauro Cugola

Una mattinata diversa, quella degli studenti del Liceo Scientifico Innocenzo XII di Anzio. I ragazzi della sede del Gavio Apicio

Una mattinata diversa, quella degli studenti del Liceo Scientifico Innocenzo XII di Anzio. I ragazzi della sede del Gavio Apicio infatti, hanno avuto l’incredibile opportunità di confrontarsi con un professionista dell’informazione. Il nettunese Mauro Cugola, da anni firma della nota Rivista specialistica sportiva Bicisport. Cugola, che come molti, hanno iniziato a scrivere a livello locale, si è poi distinto nella professione ed oggi ha intrattenuto i giovanissimi studenti per chiarire loro il concetto di comunicazione, quello di informazione e l’importanza di capire la differenza.

Di seguito la testimonianza di uno degli studenti, con la passione per la scrittura:

Mi chiamo Antonio Pio Tenace e sono un ragazzo di quasi 18 anni, vivo a Nettuno,  frequento l’istituto  Innocenzo XII, ramo linguistico e sono al terzo anno. Il mio sogno nel cassetto è sempre stato quello di diventare un giorno un “giornalista sportivo” perché essendo un  grande appassionato di sport mi piacerebbe condividere questa passione con il lavoro. Pratico da diversi anni il basket ma seguo con molta curiosità il mondo del calcio, il ciclismo e mi interessano molto gli sport di squadra. Oggi ho avuto per la prima volta la possibilità di conoscere un giornalista, il signor Mauro Cugola, che è venuto a trovarci nel nostro istituto per spiegarci come svolge il suo lavoro e lo ha fatto attraverso video, dialoghi con noi ragazzi e parlandoci di quello che fa ogni giorno. Un’altra cosa che a me ha colpito molto è che il signor Cugola è riuscito ad avere l’attenzione di tutti i ragazzi presenti in auditorium, cosa che non succede quasi mai quando ci sono queste attività, perché è stato molto bravo nel coinvolgerci in qualsiasi momento. L’unica nota negativa che posso dare a questa mattinata è che per un occasione del genere c’erano pochi ragazzi e secondo me sarebbe stato meglio se avesse partecipato tutto l’istituto.

Antonio Pio Tenace