Home Attualità Nettuno, Legalità alla Castellani il Comandante Arancio parla di bullismo

Nettuno, Legalità alla Castellani il Comandante Arancio parla di bullismo

Il Comandante della polizia locale Antonio Arancio con i bimbi della Castellani
Il Comandante Arancio e la Dirigente Marina Palumbo

Mentre questa mattina le prime classi della scuola Angelo Castellani di Nettuno hanno potuto visionare i mezzi della Polizia e dei Vigili del fuoco i ragazzi delle ultime classi, la quarta e la quinta elementare, hanno incontrato il Comandante della Polizia locale Antonio Arancio che, anche alla luce del particolare momento storico, ha scelto di parlare loro di bullismo. Un argomento che ha interessato moltissimo i ragazzi, molti dei quali informatissimi sul tema. Ognuno di loro ha raccontato di episodi a cui ha assistito o di cui è stata vittima in prima persona, o che gli ha raccontato un parente o un conoscente. Tantissime le domande che sono state poste dai bimbi al Comandante, che ha spiegato loro come riconoscere un bullo, quali sono gli atteggiamenti tipici di chi prende in giro o mette in ridicolo un compagno, di chi ruba la merenda o chiede soldi. E non sono mancate dritte neanche per riconoscere chi è vittima dei bulli e per cercare di difendersi. “I bulli contano molto sul fatto che le persone a cui fanno dispetti si tengano tutto per se – ha spiegato il Comandante – se invece voi parlate con la vostra mamma, con la maestra, anche con i Vigili urbani vedrete che la situazione cambierà subito. I bulli che sembrano tanto terribili quando fanno i cattivi, sono piccoli come formiche davanti alle istituzioni, davanti alla maestra, alla Preside, davanti ai propri genitori”.