Home Attualità Anzio – Città Futura: “Niente impianti alla Sacida”

Anzio – Città Futura: “Niente impianti alla Sacida”

Un impianto biogas
Torna a parlare di impianti biogas il movimento anziate Città Futura, e lo fa tramite il suo portavoce Chiara Di Fede, che invita il sindaco e l’amministrazione comunale ad approvare il piano di zonizzazione acustica nonché le modifiche al regolamento di igiene e sanità ambientale, unici elementi in grado, secondo il collettivo, di bloccare la nascita di nuovi impianti sul territorio neroniano:
“Il tema della tutela ambientale è al centro dell’interesse del progetto politico di Città Futura – afferma Chiara di Fede, responsabile del Movimento per Anzio – per questo motivo, in data odierna, abbiamo inviato al Sindaco una richiesta urgente al fine di porre in discussione e, quindi, di approvare il Piano di zonizzazione acustica nonché le modifiche al regolamento di igiene e sanità ambientale, unici strumenti de facto in grado di limitare o bloccare l’avanzamento di impianti di trattamento e lavorazione ovvero di stoccaggio rifiuti in un quartiere densamento abitato come SACIDA nel quale peraltro operano aziende agricole ed alimentari aventi prodotti con  certificazioni IGP, Alta Qualità e filiera corta”.
Anche il Consigliere Regionale FdI Fabrizio Santori ha voluto sposare la causa di Città Futura:
“La salvaguardia del litorale e dei suoi pregiati prodotti agricoli e alimentari – dichiara Santori – è sicuramente una delle maggiori necessità a cui un’amministrazione deve far fronte. Siamo certi che questa esigenza sia considerata una priorità ad Anzio, e per questo caldeggiamo la proposta di un Piano di zonizzazione acustica che possa tutelare il quartiere Sacida. Qui ricadono non solo aziende di filiera corta e con certificazioni di qualità, ma sono presenti popolosi insediamenti urbani che contrastano con l’idea di posizionare in zona impianti di trattamento dei rifiuti. Siamo sicuri che l’amministrazione sarà in grado di conciliare la tutela ambientale con lo sviluppo del territorio, e individuerà la soluzione migliore per Anzio.”